Mau non ama particolarmente il pesce, ma disponendo dell’animo del buongustaio ogni tanto sfodera qualche ricettina che ne trasforma il sapore comune in qualcosa di più strutturato e raffinato, capace di stuzzicare anche palati più diffidenti (galeotto fu anche un trancio di salmone alla birra & mandorle, tanti anni fa…).
Eccone una, che prevede l’accostamento fresco della frutta con il sapore del mare,da servire come antipasto in (more…)
La mia dolcissima amica Erica mi ha fatto un regalo stupendo per il mio compleanno: un paio di lezioni di cucina nella scuola dove lei e la Giò con un temerario amico maschietto vanno tutti i mercoledì a seguire il loro corso base. Inutile dire che c’è davvero sempre tanto tanto da imparare, e che mi ha resa molto felice avere questa piacevolissima opportunità. Ho trovato la scuola seria, l’impostazione professionale ma con lezioni alla portata di tutti, e l’offerta dei corsi, già varia, che si sta ampliando sempre di più.
Per info, consultate il sito http://www.tavoladoc.com/
Un antipasto caldo d’effetto, ma che può preparare anche un bambino!
INGREDIENTI:
- 1/2 pera williams per ogni commensale
- 1 cucchiaio di gorgonzola dolce per ciascuna metà.
- 1 fettina di pancetta (è ottima anche quella coppata)per ogni mezza pera.
PREPARAZIONE:
Scaldare il forno fino alla temperatura di (more…)
Anche la Melly cucina… ebbene sì, anche la mia amica del cuore Melissa sta ormai diventando una cuoca provetta, e con un occhio alla salute e l’altro al palato, ogni tanto mi regala una ricetta “da copiare”. Ciò che trovo fantastico è che d’istinto presta attenzione alla consistenza dei cibi e alle sensazioni che essa ci procura, e sceglie gli (more…)
Non posso non mettere online questa ricetta, che ho assaggiato di persona e ho definito “commovente”!! E’ della mia amica Pina, una ragazza dolcissima con gli occhi chiari e i ricci biondi che canta con una grinta favolosa ( http://011perchichiamadafuori.com/ ) e mi sorprende continuamente per la quantità dei suoi interessi e la sua incredibile (more…)
Assunta è una mia giovane collega che a torto si considera poco fantasiosa in cucina. Forse non sarà un’appassionata, ma ho sempre avuto la certezza che una tradizione culinaria familiare di origine calabrese non poteva non lasciare il segno… Ed ecco che un giorno mi stupisce raccontandomi di una ricettina sfiziosa, che lei e le sue sorelle (more…)
INGREDIENTI:
- 4 mele golden medio-piccole mature (1 a persona)
- sfoglia pronta (1 rotolo ogni 2 mele)
- marmellata di arance
- cannella grattugiata o in polvere (circa 3 cucchiai)
- due manciate di mandorle sgusciate
- due manciate di uvetta ammollata in un bicchierino di rum allungato con poca acqua
- cacao amaro in polvere (1 cucchiaio)
- la scorza grattugiata di un arancio non trattato
- zucchero di canna macinato fine
- un cucchiaio di zucchero bianco
PREPARAZIONE:
Scaldare il forno a 180°.
Tritare grossolanamente le mandorle e mescolarle con 2 cucchiai colmi di zucchero di canna, uno di zucchero bianco, uno raso di cannella grattugiata (o in polvere) e uno raso di cacao amaro. Unire la scorza di (more…)
Una golosità che si sposa bene sia con l’allegria di un buon buffet (la si può accompagnare a scaglie di grana e salvia in pastella), sia con una cena dai toni caldi e rustici in veste (more…)
Per aprire un pranzo o una cena in modo originale e stuzzicante: si possono servire con l’aperitivo a buffet o come antipasto, se ne sono previsti almeno due o tre.
INGREDIENTI:
-Prugne secche denocciolate
-Bacon a strisce tagliato sottile (si può sostituire con della pancetta)
PREPARAZIONE:
Avvolgere ogni prugna con una fetta di bacon, fermarla con uno stuzzicadenti e porle tutte in una teglia ampia coperta con carta da forno, senza sovrapporle.
Porre la teglia sotto il grill caldo finchè il bacon diventa croccante e dorato. Poi sfornare i bocconcini, disporli a piramide su un piatto da portata e servirli ancora caldi.
A volte capita che gli amici, magari quelli un po’ meno “ferrati” in cucina, mi chiedano qualche spunto per un menù, o consigli pratici, o ricette semplici che siano adatte a chi non è avvezzo a spignattare con mestoli e padelle ma vuole -o deve- fare di necessità virtù.
La prima volta è accaduto in una circostanza emotivamente molto intensa, in cui la mia amica più cara perdeva un punto fermo della vita e si ritrovava davanti ai fornelli un po’ sgomenta, senza sapere letteralmente da che parte cominciare: per lei, la sera, scrivevo a mano un piccolo ricettario base su cui annotavo, oltre alle ricette, alcune regole pratiche fondamentali scritte in modo sintetico e semplice da ricordare, ma soprattutto veloci da consultare al bisogno.
Quel piccolo quaderno riportava in buona parte il contenuto del MIO ricettario storico (che Melly ben conosceva), quello bianco a fiorellini rosa che mi segue ad ogni cambio di casa (leggasi ‘ vita’) da ormai credo quasi vent’anni. Dentro c’è di tutto: dalle istruzioni per lessare le verdure e le uova, alle ricette personali elaborate ed affinate nel corso degli anni, da quelle gustose e tradizionalissime di mia nonna a quelle raccolte dagli amici e dai familiari, alle idee originali e d’effetto create dalla fantasia della mia geniale mamma.
Le altre due pietre miliari cui sono debitrice, sono il mio primo libro di cucina (’Imparo a cucinare’, edito dalla Fabbri nel giurassico e ormai introvabile), con cui a quattordici anni ho stupito la famiglia sfornando un soufflè al formaggio perfettamente gonfio e dorato, e gli appunti del mio primo ed unico corso-base di cucina, chiusi come un tesoro in una cartellina azzurra.
Il resto di quel che so arriva da anni di letture di libri e riviste specializzate, dal web, dal dialogo e dall’interazione con esperti del settore e non… Questo piccolo patrimonio costituisce la base di quanto trasferisco periodicamente agli amici di cui sopra, nel momento in cui chiamano il ‘telefono d’argento’ (= che sta a metà tra il telefono amico & il cucchiaio d’argento, n.d.r.); e allora perchè non metterlo a disposizione in modo che il foglietto volante con la ricetta o l’e-mail scritta al volo possano trovare una collocazione fissa e sempre rintracciabile?
Nasce così, dalla cucina degli affetti, la nuova sezione di Gdp dedicata a chi si sente in cucina come il classico pulcino nella stoppa: ALLE PRIME ARMI è per tutti coloro che mi hanno cosiderata almeno una volta come punto di riferimento in materia di cucina e ne hanno tratto un successo, o almeno una pietanza abbastanza mangiabile per non saltare completamente la cena. Con il più grande dei miei abbracci!