Anche la Melly cucina… ebbene sì, anche la mia amica del cuore Melissa sta ormai diventando una cuoca provetta, e con un occhio alla salute e l’altro al palato, ogni tanto mi regala una ricetta “da copiare”. Ciò che trovo fantastico è che d’istinto presta attenzione alla consistenza dei cibi e alle sensazioni che essa ci procura, e sceglie gli ingredienti dei suoi piatti anche in base a questo aspetto.. e dire che un paio d’anni fa non sapeva neppure come cuocere un uovo!

INGREDIENTI:

- una verza di medie dimensioni
- 2-3 cucchiai di pinoli (interi, o tritati grossolanamente)
- 2-3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
- sale
- pepe
- pasta tipo conchiglioni, tortiglioni o penne/pipe rigate.
PREPARAZIONE:

Mettere in una padella 2-3 cucchiai d’olio. Lavare la verza, tagliarla a grossi pezzi e disporla nella padella con due cucchiai d’acqua e un po’ di sale (meglio poco, perchè cuocendo il cavolo perde in volume).
Coprire con un coperchio, e lasciar cuocere a fuoco medio per una ventina di minuti.
Il cavolo si ammorbidirà: schiacciarlo un po’ con una forchetta, fino a trasformarlo quasi in una crema un pò rustica e non raffinata, avendo cura di lasciare alcuni pezzetti di verdura ancora interi. Aggiungere i pinoli e far cuocere coperto ancora per qualche minuto.
A parte, far bollire l’acqua salata e cuocervi la pasta al dente. Scolarla, versarla nella padella e farle prendere sapore, aggiungendo una grattugiata abbondante di pecorino romano, un filo d’olio crudo e una spolverata di pepe.

NOTA:

Questa è la ricetta originale. Un’idea per una variante dedicata a chi ama sapori ancora più decisi: prima di cuocere il cavolo, insaporire l’olio con uno spicchio d’aglio (andrà tolto dopo 10 minuti di cottura), e sciogliervi a fuoco basso qualche acciuga sott’olio o dissalata: servirà a dare un sapore più intenso ed eviterete di salare il cavolo in cottura.