Archive for April, 2013
O si ama, o si odia. Un po’ come i canditi. Ed è misteriosa come un enigma per i principianti in cucina… sto parlando della gelatina, che con la sua trasparenza delicata impreziosisce e rende brillanti portate dolci o salate, e conferisce ai piatti un tocco da esperti.
Ebbene, sfatiamo il mito: è una delle cose più semplici da fare in cucina, soprattutto se si conoscono due ingredienti chiave, la “colla di pesce” e l’”Agar-agar”. Sono semplici da usare, basta annotare sul vostro ricettario le proporzioni da usare con i liquidi, e sono molto più rapide da preparare di quanto si possa pensare.
Ecco alcune semplici istruzioni di utilizzo:
Gelatina tradizionale:
Di origine animale, quindi inadatta a vegetariani e vegani, viene venduta in fogli sottilissimi, rigidi e trasparenti, in genere del peso di circa 5g ciascuno.
Proporzioni: 10-12 g per 500ml di liquido.
Caratteristiche: solidifica più rapidamente dell’agar-agar, e necessita di temperatura bassa, circa 10°C. Non si può utilizzare con frutta acida come l’ananas (non solidifica).
Come si utilizza: si mettono i fogli in ammollo in acqua fresca o a temperatura ambiente (basta che siano completamente immersi) per cinque/dieci minuti; quando sono ammorbiditi, si strizzano e si aggiungolo al liquido da addensare (latte, brodo, succo di frutta) fatto scaldare - ma non bollire - in un pentolino. I fogli si scioglieranno rapidamente nel liquido: si mescola fino a scioglimento completo, poi si versa il liquido nello stampo o sulla pietanza e si lascia raffreddare a temperatura ambiente; quando il preparato è raffreddato, si pone il recipiente a solidificare in frigorifero per alcune ore (tempo: come indicato sulla confezione).
Agar-Agar:
Di origine vegetale, dunque utilizzabile in qualsiasi tipo di regime alimentare, viene estratta da un’alga di origine giapponese. Si trova in fili, oppure in polvere (più facile da dosare).
Proporzioni: circa 2g per 500ml di liquido.
Caratteristiche: solidifica anche a temperatura ambiente, ed è utilizzabile con ogni tipo di frutta.
Come si utilizza: se si usano i fili, si ammollano prima nell’acqua (come per la colla di pesce), poi si strizzano e si uniscono a freddo al liquido da addensare, poi si pone il tutto sul fuoco e si fa cuocere mescolando per 8 minuti a fuoco medio. A questo punto, si versa il composto nello stampo o sulle preparazioni la glassare e si lasvia solidificare a temperatura ambiente. La polvere è ancora più semplice da utilizzare: va unita al liquido a freddo e va cotta su fuoco medio per circa 30 secondi/un minuto. Dopodichè, si procede come per i fili: si versa il composto liquido nella forma o sulle preparazioni, e si lascia solidificare per il tempo indicato sulla confezione.
Accade quasi sempre: rivedo Sonia in momenti emotivamente intensi, li viviamo insieme quasi per caso, eppure con una puntualità che ha del magico. E ogni volta, immerse in uno stato d’animo particolarmente recettivo, condividiamo pezzetti delle nostre vite, legate da un filo che sembra non avere fine, e ci raccontiamo come vediamo e viviamo il mondo; poi torniamo al nostro quotidiano, così, con la stessa semplicità con cui ci si ritrova, paghe del regalo che il confronto reca con sè, e consapevoli del fatto che quando avremo bisogno di rivederci, il caso ci porterà a farlo.
Per me, quando quel filo magico ritiene necessario far incrociare le nostre vite, è un’immersione a tutto tondo nella positività. Armata di una curiosità infinita verso ogni forma di naturalezza e armonia, e di una voglia di fare che sempre più spesso sembra venir meno in noi che non abbiamo più vent’anni, quest’amica dolce e sensibile mi offre sempre spunti originali per portare la mia esistenza in un’oasi di pace naturale. Ricerca con entusiasmo il modo per affrontare la vita abbattendo le barriere che lo stress del mondo moderno pone ogni giorno tra noi ed il benessere, fisico e mentale. A partire dall’alimentazione, interesse che ha trasformato nel proprio lavoro, fino ad arrivare al benessere interiore, studiato e vissuto negli aspetti più diversi. Cerca ogni via, e sempre la più naturale, per vivere bene e in salute, e punta al benessere psico-fisico come sempre più spesso dimentichiamo di fare.
Dal nostro ultimo incontro, ho trovato contatto con un mondo nuovo, fatto di materie prime tutte da scoprire, cibi salutari e dai sapori insoliti e delicati, corsi di cucina responsabile e alimentazione sana… e ho deciso che questo mondo merita uno spazio su Grani di Pepe, perchè un aspetto come quello del benessere non può rimanere sconosciuto a chi ama davvero la cucina e la buona vita.
Come primo appuntamento, segnalo un ciclo di incontri appena partito, che prevede lezioni di self healing dedicate a vari argomenti e problematiche di salute che si protrarranno fino al mese di giugno, fruibile principalmente da utenti residenti a Torino e dintorni; per info, contattare:
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